Per onorare la compatrona, la Vergine Maria Immacolata, l’Arciconfraternita ha allestito, nella Sala Priorale della Scoletta del Santo, in collaborazione con il collezionista Sig. Alberto Cherubin del Circolo filatelico e numismatico di Camposampiero una mostra di 12 antiche stampe (spaziano dal 1600 al 1900) a tema antoniano.
6 stampe raffigurano S. Antonio in venerazione della Vergine Maria e altre 6 il Santo in adorazione del Bambino Gesù.
Tra i pezzi, solo per citarne alcuni di indubbio interesse storico, un’incisione a bulino di Rousselet Gilles vissuto tra il 1610 e il 1686, un’acquaforte incisa da Carlo Maratta vissuto tra il 1625 e il 1713 e ancora un magnifico diploma di Licenza in teologia in acquaforte incisa nel 1798 da Carlo Antonini.
INGRESSI: La mostra sarà visitabile almeno fino al 4 febbraio 2018, tutti i giorni, accedendo al sito museale con biglietto, dalle ore 9 alle ore 12:30 e dalle ore 14:30 alle ore 17:00.
Stampe esposte dalla collezione privata di Alberto Cherubin
Tema: S. Antonio in adorazione della Vergine Maria
1) ” S. ANTONIO DI PADOVA IN ADORAZIONE DEL BAMBINO GESU’ E DELLA MADONNA”
Incisione a bulino di soggetto opera di Vandeik che si trova alla pinacoteca di Francia, eseguita da Rousselet Gilles (Parigi 1610-1686), seguace di Cornalis Bloemaert
2) ” S. ANTONIO IN ADORAZIONE”
Acquaforte, incisore Carlo Maratta (Camerino1625-Roma 1713), soggetto tratto da Nicolas Dorigny che si trova a Parigi
3) ”S. ANTONIUS DE PADVA”
Acquaforte dell’incisore inglese Scott, attivo prima metà dell’800
4) ”S.ANTONIO IN ADORAZIONE DELLA VERGINE CON BAMBINO”
Xilografia (incisione su legno) a colori, stampata in Francia nella città di Epinal (vicinanza di Nancy). Stampatore Jan Charles Pellerin, primi anni ottocento
5) ” IL PURGATORIO”
S. Giuseppe e S. Antonio intercedono per le anime alla Vergine Maria. Acquaforte dipinta ed incisa nell’anno 1694, da Pietro De Petri ( Novara 1671 – Roma 1716).
6) ”FR. ALOYSIUS A LAURETO”
Acquaforte realizzata nel 1798, santi in adorazione della Vergine Maria tra i quali S. Antonio. Incisore Carlo Antonini, (Roma 1740-Roma 1821).
Tema: S. Antonio con Bambino Gesù
7) ”S. ANTONIUS PATAVINUS”
Incisione su lastra con coloritura a mano, autore ignoto, stamperia Remondini Bassano, seconda metà dell’ottocento.
8) “D: GIO BATISTA BORGHESE PRINCIPE DI SOLMONA”
S. Antonio in adorazione del Bambino Gesù. Acquaforte realizzata nel 1678 da Cornelis Bloemaert, incisore e disegnatore olandese, (Utrecht 1603-Roma 1692), su soggetto del pittore e scultore italiano Ciro Ferri, (Roma 1634-Roma 1689).
9) “S. ANTONIO DI PADOVA”
Disegno originale, studio per vetrata di chiesa, pittore-restauratore Siber Alfons, (Austria 1860-1919)
10) “ S. ANTONIO DE PADOUE (Scritto in tre lingue).
Stampa delle seconda metà del 1800, incisore-editore I. Turgis Parigi – New York.
11) “ DILECTUS MEUS MIHI ET EGO ILLI”
Ritratto di S. Antonio in adorazione di Gesù Bambino, incisione da lastra di rame con tecnica acquaforte e bulino, dal dipinto di Carlo Maratta, inciso da Francesco Bortolozzi (1728-1815).
12) “ S. ANTONIO A PADUA”
Dipinto da Andrea Sacchi (1599-1661), acquaforte tonalità “sanguigna”, abbastanza rara, incisa da William Wynne Ryland (1732-1783).