Il Cammino di sant'Antonio

Mappa del Cammino da Camposampiero (PD) alla Basilica antonianaIl Cammino di sant'Antonio nasce e si innesta nella grande tradizione francescana del pellegrinaggio spirituale e dell'itineranza evangelica. Nelle sue due varianti (Ultimo Cammino - Lungo Cammino) ripercorre alcune tappe tra le più significative della vita di Sant'Antonio, toccando luoghi che l'hanno visto protagonista e che sono stati segnati dal suo carismatico passaggio.

Il Cammino è possibile a piedi o in bicicletta, dopo aver ricevuto dai frati la credenziale del pellegrino e la benedizione.

L'Ultimo cammino

(unica tappa di 25 km, quasi interamente sterrata)

Come da antica usanza e devozione, si ricalca l'ultimo viaggio del Santo, quando ormai morente e deposto su un carro (13 giugno 1231), viene condotto da Camposampiero a Padova.

Il pellegrino visita in questo tratto tre importanti santuari: "Della Visione" di Camposampiero (luogo dell'incontro di S. Antonio con Gesù Bambino); il santuario dell'Arcella alla periferia della città (dove il Santo muore); la meravigliosa Basilica che ne custodisce il corpo.

Su questo medesimo tracciato, ogni anno i frati, in prossimità della festa del Santo, organizzano un suggestivo pellegrinaggio nella notte, che coinvolge centinaia di devoti.

Il lungo cammino

(13/14 tappe da ca 300 km su stradine e sentieri alternativi)

Munito della credenziale e dell'elenco degli Ostelli convenzionati, il pellegrino può scegliere tra due possibili partenze (Camposampiero o Venezia) che convergono entrambe alla Basilica del Santo a Padova da cui, seguendo le frecce onnipresenti, ci si inoltra nella grande pianura verso Rovigo, Ferrara e Bologna. Qui si intraprende lo splendido tratto appenninico fino a giungere all'Eremo di Monte Paolo (Forlì) prima dimora italiana del Santo e guadagnare l'agognata "Assidua" a testimonianza del pellegrinaggio compiuto.

Questa tappa conclusiva del Cammino di sant'Antonio coincide con l'inizio di un altro suggestivo itinerario, il Cammino di Assisi verso la città del Poverello. Due santi straordinari, Francesco e Antonio, uniti dunque ancor più, anche dai passi del pellegrinare. 


Per informazioni:

Frati Francescani Minori Conventuali - Segreteria Basilica del Santo, Padova

Tel. + 39 049 / 8225742

Sito WEB 


1 visione facciata.jpg basilica_antoniana_facciata_quadrata.jpg basilica_del_santo_natalizia_quadrata.jpg cammino_di_sant_antonio_gruppo.jpg cammino_di_sant_antonio_maria_valeria_morani.jpg cammino_s_antonio_breve.jpg cammino_s_antonio_breve_quadrato.jpg camposampiero santuario del noce.jpg camposampiero santuario della visione.jpg cappella_san_giacomo_3.jpg credenziali_cammino_sant_antonio.jpg donatello_miracola della mula_particolare.jpg donatello_miracola della mula_quadrata.jpg madonna_delle_messe_360.jpg madonna_tra_santi_jacopo_da_montagnana.jpg madonna_tra_santi_jacopo_da_montagnana_quadrata.jpg martiri_francescani_ceuta_sala_capitolo_basilica.jpg pianta_basilica_del_santo.jpg pianta_tridimensionale.jpg predica ai pesci annigoni by messaggero.jpg predica ai pesci tessari androne sacresti by messaggero.jpg velletri_al_santuario_del_noce_in_camposampiero.jpg visione_aerea_laterale_basilica_del_santo.jpg  

Ultima modifica il Martedì, 31 Marzo 2015 17:23

Testi per un pellegrinaggio a Padova

L’opera si apre con una proposta di pellegrinaggio ai luoghi antoniani (Camposampiero, Arcella e Padova) con testi di preghiera e meditazione ma anche di approfondimento storico-artistico-culturale e si chiude, dopo i testi delle tradizionali funzioni antoniane, con le partiture per organo dei più noti canti devozionali.