Leonardo Di Ascenzo
A rendere monumentale lo scalone sono i gruppoi scultorei raffiguranti allegorie delle virtù dei confratelli.
La progettazione e l'edificazione dello scalone impiegarano anni e contrasti ma il risultato è di grande effetto.
Coronamento agli affresci e alle parastine che li separano è il soffitto cassettonato.
Opera n. 18 eseguita ad affresco da Gian Martino Tranzapani su precedente sinopia attribuita a Tiziano Vecellio nell'anno 1511-12.
Opera n. 17 eseguita ad olio su tela da Domenico Campagnola nell'anno 1533.
Opera n. 15 ad olio su tela eseguita da Bartolomeo Montagna nell'anno 1512-13.
Opera n. 14 eseguita ad affresco da Girolamo Tessari detto "dal Santo" nell'anno 1524.
Opera n. 16 eseguita ad olio su tela da Antonio Buttafuono nell'anno 1776.
Opera n. 13 eseguita ad affresco da Tiziano Vecellio nell'anno 1511.
